Il fotovoltaico con pompa di calore conviene davvero?
Sempre più spesso si sente parlare, nell’ambito dei sistemi di riscaldamento domestico, della possibilità di abbinare un impianto fotovoltaico a una pompa di calore. Si tratterebbe di una soluzione utile a ottimizzare al massimo prestazioni sostenibili e risparmio sui consumi. In molti, però, si domandano se questi sistemi ibridi consentano davvero un abbattimento delle bollette.
Per scoprirlo, occorre partire dalla considerazione che il miglior efficientamento energetico è quello che rende un utente il più indipendente possibile dalle reti di fornitura. Questo avviene quando un nucleo familiare non è più solamente consumatore, ma diventa “prosumer”, ossia produttore e utilizzatore della propria energia elettrica.
Seguendo questa filosofia, gli impianti fotovoltaici permettono di sfruttare una maggiore energia elettrica diminuendo i costi di rete. Grazie ai nuovi modelli con accumulo, inoltre, immagazzinano all’interno di apposite batterie l’energia prodotta e non consumata per renderla fruibile nelle ore notturne. In questo modo, più dell’80% dell’energia necessaria all’abitazione è prodotta in autonomia dal gestore di rete.
Anche le pompe di calore si basano su un sistema di produzione energetica virtuoso: sfruttando fonti naturali per riscaldare o raffrescare gli ambienti, consumano meno energia di quanta ne restituiscano. Il rapporto tra la potenza termica prodotta e l’energia elettrica utilizzata per funzionare prende il nome di coefficiente di prestazione (COP): i modelli attuali di termopompe hanno un COP di circa 5, ossia producono 5 kWh di calore per ciascun kWh consumato. Questo si traduce in un risparmio di oltre il 60% della spesa per il riscaldamento.
Se ne deduce che un sistema fotovoltaico integrato con un impianto a termopompa si rivela la scelta più funzionale per l’abbattimento dei consumi, in grado di raggiungere un elevata autonomia I vantaggi immediati sono subito tangibili e quelli a lungo termine incideranno sul futuro collettivo.
Ecco, nello specifico, una serie di motivi per i quali abbinare il fotovoltaico alla pompa di calore è una scelta sempre conveniente:
- Niente più gas o olio nell’abitazione – Installando un sistema fotovoltaico con pompa di calore a funzionamento elettrico si eliminano i combustibili fossili e tutti i componenti per convogliarli. La termopompa sfrutta infatti solo l’elettricità generata dal sole. Chi sta costruendo o ristrutturando casa quindi risparmia su tubature e impiantistica complessa. Anche il piano cottura può essere a induzione e quindi privo di fuochi a gas.
- Riduzione dell’inquinamento – L’impatto ambientale della propria abitazione risulta notevolmente ridimensionato: la scelta di una soluzione sostenibile per il proprio riscaldamento costituisce un grande contributo per l’ambiente grazie alle ridotte emissioni di CO2.
Combinando fotovoltaico e termopompa si ottiene dunque il miglior rapporto costo-prestazioni rispetto ai sistemi tradizionali centralizzati. Diventa infatti possibile:
- Beneficiare di un riscaldamento completo ed efficiente.
- Godere di un raffrescamento estivo a costo zero
- Risparmio noitevole dei costi energetici
Le diverse combinazioni di sistema fotovoltaico-termopompa sono configurabili su misura e per tutte le esigenze: calibrando le potenze dei due impianti è possibile modularne le funzioni e l’efficienza, adattandole per ogni dimensione, per ogni tipologia di edificio e di clima. Il risultato dovrebbe essere sempre quello di ridurre i costi di riscaldamento fino al 50-70% rispetto agli impianti tradizionali.
Se sei interessato a conoscere meglio i sistemi ibridi di riscaldamento e i relativi vantaggi, contattaci: ti forniremo tutte le informazioni che ti occorrono!