Risparmio energetico: soluzioni per una casa più efficiente
Si parla sempre più spesso di necessità di risparmio energetico a causa dell’esaurimento delle risorse non rinnovabili, del riscaldamento globale e dei problemi politici nell’approvvigionamento dei combustibili. Il problema, in particolare, è sentito dai privati che devono fare i conti con l’economia domestica.
Cos’è il risparmio energetico?
Con questa espressione si indicano le attività, gli interventi e le tecnologie che consentono di ridurre i consumi di energia. Se opportunamente ottimizzato, il risparmio energetico porta almeno tre vantaggi:
- l’abbattimento dei costi in bolletta
- la riduzione dei consumi di risorse non rinnovabili
- la riduzione di emissioni nocive per l’uomo e per l’ambiente
Soluzioni per il risparmio energetico
L’obiettivo di un reale risparmio energetico domestico può essere raggiunto attraverso diversi metodi e diversi accorgimenti. Ecco alcuni consigli:
- Evitare di lasciare in stand-by gli elettrodomestici (ovvero con la spia rossa accesa), spegnendoli manualmente o staccando la spina. In stand-by un elettrodomestico consuma infatti tra i 4 i 12 watt/h, ossia 30-90 kWh l’anno.
- Scegliere l’operatore più conveniente nel libero mercato.
- Utilizzare prese multiple dotate di tasto di spegnimento e disattivarle quando non servono.
- Evitare di lasciare elettrodomestici e cavi di ricarica attaccati alle prese.
- Spegnere il computer quando non viene utilizzato (un PC in stand-by consuma più di 20 Watt all’ora.
- Scegliere grandi elettrodomestici solo a partire dalla classe A++, i più moderni e a migliore resa energetica
- Utilizzare gli elettrodomestici nelle fasce orarie più convenienti in base al piano tariffario previsto dal contratto con il proprio fornitore energetico
- Realizzare un completo isolamento termico delle abitazioni, tramite cappotto esterno o interno, serramenti a chiusura ermetica, doppi (o tripli) vetri alle finestre
- Utilizzare lampade a risparmio energetico, con cui si può risparmiare fino al 60% dei costi, o quelle a LED, con cui il risparmio arriva anche all’80% e che hanno una vita 25 volte più lunga di quelle tradizionali.
- Ricorrere a impianti che consentano la razionalizzazione dell’energia impiegata e l’autoproduzione, come pannelli fotovoltaici e termopompe
Proprio il fotovoltaico e la termopompa sono i sistemi più virtuosi per ottenere il miglior risparmio domestico nel maggior rispetto dell’ambiente. Possono essere deputati alla produzione di energia elettrica oppure al riscaldamento (o raffrescamento) degli ambienti interni dell’abitazione.
Inutile specificare che una corretta manutenzione di questi impianti e di questi strumenti sia alla base della loro perfetta efficienza e quindi della loro migliore efficacia anche sotto il profilo del risparmio.
Come risparmiare energia in casa: il riscaldamento
Nell’ottica del risparmio domestico, il riscaldamento riveste sicuramente il ruolo principale. Per riuscire a contenere consumi, emissioni e spese in bolletta il sistema più efficiente è senz’altro la termopompa, che può essere abbinata a un impianto fotovoltaico per un risultato ancora più virtuoso ed economico.
Questo perché la termopompa funziona grazie all’energia elettrica e i pannelli fotovoltaici (soprattutto se dotati di batterie di accumulo) potrebbero addirittura bastare a fornire l’intero quantitativo di elettricità necessario, azzerando i costi.
Nello specifico i due impianti sono strutturati in questo modo:
- Gli impianti fotovoltaici – Si tratta di un dispositivo composto da due elementi principali:
-Il Modulo, che comprende l’insieme di celle fotovoltaiche in cui avviene la trasformazione da luce a energia e che può sviluppare oltre 350 watt di resa.
-L’Inverter, che ha il compito di trasformare la corrente continua prodotta dai Moduli in corrente alternata utilizzabile dalle utenze domestiche.
L’impianto fotovoltaico può essere monitorato direttamente e in tempo reale, anche da remoto tramite Smartphone o Tablet. Finché il fotovoltaico è in funzione non occorre acquistare energia elettrica dall’azienda fornitrice. Ecco perché abbinare l’impianto a batterie d’accumulo, che consentono di stoccare l’energia e di utilizzarla nei momenti in cui c’è scarso o nullo irraggiamento solare, permette di abbattere i costi avvicinandoli allo zero.
- La termopompa – Si tratta di un dispositivo basato su un meccanismo fisico simile a quello del frigorifero, ma inverso: il frigorifero eroga frescura partendo dal calore esterno, la termopompa ricava energia dall’ambiente circostante per poi tramutarla in riscaldamento per lo spazio domestico.
A questo fine può utilizzare il calore naturale presente nella terra (geotermia) oppure l’energia dell’aria o dell’acqua, senza dover ricorrere a combustibili fossili e inquinanti.
Invertendo il flusso, è possibile utilizzare la termopompa anche per raffrescare la casa, funzione molto utile considerato il progressivo aumento delle temperature estive degli ultimi anni.
Deduzioni fiscali per il risparmio energetico
Un’ulteriore buona notizia per tutti coloro che sono intenzionati a installare nella propria abitazione un impianto ad alta efficienza è che sono previsti diversi tipi di incentivi per il risparmio energetico di casa, sia per quanto riguarda il fotovoltaico, sia per quanto riguarda le termopompe.
Nello specifico si tratta di agevolazioni cantonali, federali e, in alcuni casi, comunali. Un’opportunità davvero ottima per poter efficientare la propria abitazione aumentandone il comfort e il valore, diminuendo i costi in bolletta e migliorandone l’impatto ambientale.
Se vuoi sapere di più circa le migliori soluzioni per il tuo risparmio energetico, contattaci: ti forniremo tutte le informazioni che ti occorrono!